Centro per l’Eccellenza e gli Studi Transdisciplinari

Salone Internazionale del Libro | Sala Spazio Book | Bookstock Village
Lingotto Fiere (Padiglione 5) – Via Nizza 280, Torino

EVENTO

Domenica 15 maggio 2016, ore 19:30

Che fine ha fatto la filosofia italiana?

La responsabilità del filosofo ieri e oggi

Salone Internazionale del Libro | Sala Spazio Book | Bookstock Village
Lingotto Fiere (Padiglione 5) – Via Nizza 280, Torino


Nel Novecento i filosofi e le filosofe del nostro Paese hanno partecipato alla crescita del Vecchio continente, dialogando con i maggiori pensatori europei e costruendo assieme un linguaggio comune. Oggi lo scenario è molto cambiato. Esiste ancora una filosofia italiana? Che cosa fanno i filosofi nei social media, sui giornali, nelle università?

Ne discutono Donatella Di Cesare (Sapienza Università di Roma), filosofa ed editorialista del Corriere della Sera, voce di riferimento del dialogo culturale italo-tedesco, e Roberto Esposito (Scuola Normale Superiore), filosofo di riferimento della cosiddetta “Italian theory”, i cui studi si occupano dei lessici della politica e dei modi di stare in comunità. Coordinerà l’incontro Antonio Gnoli (La Repubblica).

L’appuntamento si svolgerà nella sala Spazio Book dell’Arena Bookstock (Padiglione 5).

L’ingresso preserale al Salone Internazionale del Libro di Torino costa 5 euro ed è valido per tutti gli spazi della fiera, dalle 18 alle 23.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Bollati Boringhieri editore e Giulio Einaudi Editore.


In collaborazione con Bollati Boringhieri editore e Giulio Einaudi Editore

Protagonisti

Donatella Di Cesare

Professore ordinario di Filosofia teoretica all’Università La Sapienza di Roma, ha insegnato in numerose università in Germania e negli Stati Uniti. È stata vice-presidente «Martin Heidegger- Gesellschaft». Nel pamphlet filosofico Crimini contro l’ospitalità (il Melangolo, 2014) racconta due giornate trascorse nei CIE di Ponte Galeria. Tra le sue ultime pubblicazioni in italiano: Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo (il Melangolo, 2012), Israele. Terra, ritorno, anarchia (Bollati Boringhieri, 2014), Heidegger e gli Ebrei (Bollati Boringhieri, 2014).

Roberto Esposito

È professore ordinario di Filosofia teoretica alla Scuola Normale Superiore di Pisa. La sua riflessione è legata in particolare alla nozione di biopolitica, a cui ha dedicato la trilogia Communitas. Origine e destino della comunità (Einaudi, 1998), Immunitas. Protezione e negazione della vita (Einaudi, 2002), Bios. Biopolitica e filosofia (Einaudi, 2004). In alcuni contributi più recenti, Pensiero vivente. Origine a attualità della filosofia italiana (Einaudi, 2010) e Da fuori. Una filosofia per l’Europa (Einaudi, 2016) ha proposto un percorso nella tradizione filosofica italiana, da Machiavelli a oggi.


Modera

Antonio Gnoli

È giornalista de La Repubblica. Si occupa, tra l’altro, di filosofia contemporanea. Ha scritto numerosi libri, tra i quali: I prossimi titani. Conversazioni con Ernst Jünger (Adelphi, 1997; con Franco Volpi), L’ultimo sciamano. Conversazioni su Heidegger (Bompiani, 2006; con Franco Volpi), I corrotti e gli inetti. Conversazioni su Machiavelli (Bompiani, 2013; con Gennaro Sasso).


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