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Fondazione Corriere della Sera | Via Balzan 3, Milano

EVENTO

Giovedì 15 ottobre 2015, ore 17:00

Il reato di negazionismo in Italia

Le richieste della società, le risposte della politica

Fondazione Corriere della Sera | Via Balzan 3, Milano


Negare l’esistenza delle camere a gas è un reato o un’opinione? L’Europa chiede da anni agli Stati membri l’introduzione di leggi che puniscano il negazionismo. I fenomeni di discriminazione su base etnica, religiosa o sociale sono in costante aumento e la rete è spesso un megafono per l’incitamento all’odio, nascosto dietro la ‘libertà d’opinione’. L’opinione pubblica è spaccata e la stessa politica tarda a dare risposte.

Se ne parla giovedì 15 ottobre alla Fondazione Corriere della Sera con Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte Costituzionale e già ministro della Giustizia, e con Donatella Di Cesare, docente di Filosofia alla Sapienza di Roma, che ha seguito da vicino l’iter della legge contro il negazionismo. Di Cesare è autrice, tra l’altro, del libro “Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo” (il Melangolo, 2012). Modera l’incontro Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera.


In collaborazione con Fondazione Corriere della Sera & Centro di Judaica Goren-Goldstein

Protagonisti

Donatella Di Cesare

Professore ordinario di Filosofia teoretica all’Università La Sapienza di Roma, ha insegnato in numerose università in Germania e negli Stati Uniti. È stata vice-presidente «Martin Heidegger- Gesellschaft». Nel pamphlet filosofico Crimini contro l’ospitalità (il Melangolo, 2014) racconta due giornate trascorse nei CIE di Ponte Galeria. Tra le sue ultime pubblicazioni in italiano: Se Auschwitz è nulla. Contro il negazionismo (il Melangolo, 2012), Israele. Terra, ritorno, anarchia (Bollati Boringhieri, 2014), Heidegger e gli Ebrei (Bollati Boringhieri, 2014).

Giovanni Maria Flick

È Presidente Emerito della Corte Costituzionale e professore emerito di Diritto penale alla LUISS (Roma), dove ha insegnato fino alla nomina a giudice costituzionale (nel 2000). È stato Ministro della Giustizia nel governo Prodi I.


Modera

Luciano Fontana

Direttore del Corriere della Sera.


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