Tracking Innovation Trajectories in the Complex Economy

Prevedere l’impatto socio-economico delle tecnologie disruptive è tanto importante quanto difficile: del resto, la stessa parola “disruptive” implica che i processi già in atto prima dell’innovazione tecnologica non saranno più gli stessi. Le catene del valore associate a tale innovazione cambieranno significativamente, laddove la possibilità di individuare le catene del valore emergenti sarebbe di primaria importanza per mitigare e gestire i rischi legati ai processi d’innovazione.

In questo contesto, la conferenza mira a discutere tecniche di network analysis e machine learning tese a identificare le traiettorie emergenti dell’innovazione, nonché le reti di produzione del valore ad esse associate, in relazione alle politiche per l’innovazione adottate nel settore pubblico e nel settore privato (imprese pubbliche, grandi aziende, start-ups, enti finanziari, etc.).

A margine della Opening Lectio di Doyne Farmer e dei sette panel previsti, la conferenza prevede: lo svolgimento di due sessioni dedicati ai giovani studenti e ricercatori selezionati attraverso una call for abstracts; l’organizzazione di coffee tables dedicati allo scambio di idee tra accademici senior e giovani studenti e ricercatori selezionati attraverso una call for ideas; lo svolgimento di due workshop su complexity economics e innovation mapping, rispettivamente curati da OECD — New Approaches to Economic Challenges Initiative e Nesta UK.