13 marzo 2018
Unione monetaria: squilibri macroeconomici e prospettive di riforma
A Torino, un dialogo a tre voci sul futuro dell'Eurozona.
Campus Luigi Einaudi, Sala Lauree Rossa Grande | Lungodora Siena 100, Torino
Il 2017 ha lasciato in eredità all’Europa un assetto politico più propenso alle riforme e una congiuntura economica più favorevole, e quindi un clima propizio per un possibile ripensamento e rafforzamento dell’infrastruttura di governance dell’Area Euro.
È questo il contesto in cui si inserisce l’evento organizzato dal CEST il 13 marzo, al Campus Luigi Einaudi dell’Università di Torino. L’appuntamento ha un fine duplice: da un lato, si propone di analizzare il ruolo che la partecipazione alla moneta comune ha avuto nelle dinamiche post-crisi italiane, evidenziando così vantaggi e limiti derivanti da tale partecipazione; dall’altra, prendendo le mosse dai limiti emersi durante la crisi, mira a condividere stimoli e opinioni riguardo alle riforme che potrebbero essere intraprese per rafforzare la stabilità dell’Area, in una prospettiva di crescita.
L’appuntamento coinvolgerà tre economisti – Francesco Daveri, Paolo Guerrieri Paleotti e Tommaso Monacelli – e sarà moderato da Francesco Beraldi, allievo del Collegio Carlo Alberto e membro del CEST.
Relatori
SDA Professor of Practice, insegna Macroeconomics ed è direttore del Full-Time MBA presso la SDA Bocconi School of Management. Ha insegnato in diverse università tra cui l’Università Cattolica (sede di Piacenza), Parma, Brescia, Monaco e Lugano.
Senatore della Repubblica, è professore ordinario di Economia alla Sapienza Università di Roma e Visiting Professor presso il College of Europe.
Professore ordinario di Economia politica presso l’Università Bocconi, è Research fellow di IGIER Bocconi e del Center for Economic Policy Research (CEPR).
Modera
È studente dell’Università di Torino e allievo del Collegio Carlo Alberto.